Reclutava gatti su Facebook, poi li torturava e li uccideva
La cattiveria umana non ha limiti, ecco la differenza tra il mondo animale e quello umano.
Reclutava gatti su Facebook, poi li torturava e li uccideva, l’uomo -se così possiamo chiamarlo- 41 anni di Trescore, reclutava dai tanti volontari e animalisti presenti su Facebook, molti gatti, per poi torturarli e ucciderli. Quando gli affidanti gli inviavano messaggi per sapere come stava il gattino, lui inviava oro le immagini strazianti dei gatti morenti o morti.
Il Corpo Forestale e il Nirda aiutano e difendono gli animali
E’ stato scoperto e acciuffato dagli uomini del Corpo Forestale, i quali, insieme agli uomini del NIRDA di Roma, lo hanno seguito con vari appostamenti per alcuni giorni, una volta raccolti gli elementi necessari hanno fermato l’uomo accusandolo di uccisione con violenza degli animali art. 144 bis e 144 ter.
Raccontano gli uomini del Corpo Forestale dello Stato che quando sono entrati nella casa di questo essere immondo, hanno trovato la casa sporca con macchie di sangue su pareti e pavimenti, lacci di scarpe con i quali presumibilmente legava le zampe dei gattini per torturarli e impiccarli.
Ora l’immondo “uomo” dovrà rispondere oltre alle accuse del Corpo Forestale anche ad altre accuse mosse dalla procura di Bergamo.
Reclutava gatti su Facebook, poi li torturava e li uccideva, noi vogliamo giustizia per i gattini. La richiesta da parte di tutta la comunità degli animalisti.
Come sempre potete Contattarci per maggiori informazioni, consigli o critiche, oppure fare una donazione per aiutarci ad aiutare gli animali.