Processo a Bergamo per il serial killer dei gatti
Ancora una violenza contro gli indifesi
Processo a Bergamo per il serial killer dei gatti. E’ iniziato a Bergamo il processo contro l’uomo sospettato di avere ucciso e torturato moltissimi gatti. Il presunto killer, nel 2014 ha seminato il panico tra i volontari di Trescore Balneario (Bergamo) e altri luoghi in Italia. È imputato per il reato di uccisione di animali (articolo 544 bis del Codice Penale).
Le uccisioni secondo gli inquirenti erano particolarmente efferate
Il soggetto, individuava le proprie vittime attraverso le inserzioni sui social network e su siti web relative all’adozione di gatti. Una volta individuata l’adozione desiderata, riusciva a ottenere la custodia del povero gattino, riuscendo a superare i controlli pre-affido messi in atto dai volontari ignari.
Dopo aver ottenuto l’affido
lo stesso sottoponeva gli animali a terribili sevizie mortali. Successivamente fotografava e inviava le foto alle persone che gli avevano dato in affidamento i gatti.
La notizia ha suscitato grande rabbia tra gli animalisti. Il fatto più terribile è la cattiveria inflitta a esseri indifesi e innocenti.
Alla notizia che si terrà un processo a Bergamo per il serial killer dei gatti
molti animalisti hanno dichiarato di volersi costituire parte civile. “Auspichiamo una condanna esemplare per questo essere abominevole” così Alessandro Mosso presidente di Associazione Animalisti.