Cane morto soffocato davanti alla polizia a San Basilio – Roma

La violenza è violenza, non cambia da quale parte proviene

Cane morto soffocato davanti alla polizia a San Basilio a Roma L’indignazione nostra e dei cittadini italiani questa volta non ha precedenti. La morte del cane avvenuta a Roma durante un’operazione di polizia nel quartiere di San Basilio ha sconvolto tutta l’Italia.

Non esiste giustificazione a ciò che è accaduto

le immagini riprese evidenziano una crudeltà inaudita. dalle immagini sembra che i presenti non abbiano proceduto ad alcuna operazione per evitare che il cane morisse soffocato, l’omissione di soccorso deve valere per ogni forma di vita, non solo quella umana.

Ricordiamo che il cane era stato aizzato dai padroni contro i poliziotti, a quel punto il cane è stato legato a cappio con una corda ad una inferriata alta. Impossibilitato a muoversi si è divincolato più volte fino a restare soffocato. Non si capisce per quale motivo non sono stati chiamati e intervenuti servizi veterinari. Inoltre, la freddezza delle parole, gravissime, dette dai presenti, sono unite da un’assoluta noncuranza. Infatti, l’animale, non solo è morto a causa dei presenti, ma lo hanno anche gettato nel cassonetto dei rifiuti, come spazzatura. Questi fatti, ci dicono che i presenti, hanno calpestato parecchie norme per quella povera creatura. Questi fatti devono essere puniti dai colpevoli.

Cane morto soffocato davanti alla polizia a San Basilio a Roma

Associazione Animalisti intende presentare denuncia alle autorità competenti per fare chiarezza su quanto accaduto. Auspichiamo che ai responsabili di quanto accaduto – una situazione vergognosa – gli siano addebitate tutte le violazioni di cui si sono resi partecipi.
Associazione Animalisti onlus