Due grandi problemi per gli animali
Ecco i due grandi problemi per gli animali
Nel nostro Paese, abbiamo rilevato due grandi problemi per gli animali. Si susseguono i problemi legati alla difesa degli animali, questo non è solo un problema di sensibilità o empatia.
Le ultime cronache
Questi sono argomenti che fanno riflettere. Cosa davvero NON ha mai fatto la politica italiana per la tutela degli animali. Accade che dopo un sequestro e il relativo affido, da parte del Giudice, gli animali sono strappati dalle cure amorevoli degli affidatari, per restituirli all’orco che li ha maltrattati.
I problemi per gli animali sono due e piuttosto gravi
il primo grande problema è la prescrizione, grazie alla quale assassini sono liberati per la negligenza di qualche tribunale. Figuriamoci quando si tratta di reati contro gli animali. La negligenza di alcuni giudici, rischia davvero di compromettere le azioni della polizia giudiziaria che dopo indagini e lavori faticosi, sequestra e porta davanti alla legge i rei
Il secondo grande problema per gli animali
è che gli animali sono visti dalla giustizia, grazie ai nostri politicanti (tutti inclusi, anche chi si professa da molti anni amante degli animali), come meri oggetti !!
Un cane è visto dal giudice di turno come un sofà, un televisore e se si manifesta la prescrizione ecco che il “televisore” viene restituito al proprietario.
Gli animali non sono oggetti
Ma qui non parliamo di OGGETTI, parliamo di animali senzienti che hanno vissuto 5, 6, 10 anni con qualcuno che li ha amati, e loro, gli animali, hanno ricambiato l’amore creando un legame indissolubile con i loro fratelli a due zampe.
La nostra rabbia per i due grandi problemi per gli animali
In tutti questi anni, pieni di proclami da parte di qualche politico che galleggia grazie alle fantomatiche difese degli animali, MAI e dico MAI ha fatto nulla per far si che gli animali siano visti come esseri VIVENTI e SENZIENTI, va da se che gli applicatori delle leggi li trattino come OGGETTI, vanificando anche il lavoro di chi tenta di difendere questi indifesi esseri viventi.
Per la chiosa di questo trafiletto non resta altro che scrivere l’unica parola adatta a tutto questo, VERGOGNA.