Impazzisce whatsapp degli animalisti
Centinaia di messaggi per aiutare gli animali
Impazzisce whatsapp degli animalisti. Da oltre due anni è attivo il numero whatsapp dell’associazione Animalisti Onlus, mai come quest’anno sono arrivati centinaia di messaggi per interventi urgenti e impazzisce whatsapp degli animalisti.
Dal piccione rinchiuso in un terrazzo al sesto piano, al cane tenuto a catena corta sul balcone, non ultime chiamate per animali rinchiusi nelle automobili parcheggiate.
Insomma, centinaia di messaggi e impazzisce whatsapp degli animalisti, tra cui anche quelli con richieste di consigli legali nei condomini o per Comuni che non conoscono (o fanno gli gnorri) sulle leggi a tutela degli animali.
Un lavoro faticoso, impazzisce whatsapp degli animalisti, ma ci ha regalato una soddisfazione enorme per aver salvato molti animali.
Continuate a chiederci di aiutare gli animali, fate pure impazzire whatsapp, ma se potete aiutare anche noi magari con una piccola donazione, fatelo.
Bonifico Bancario:
BANCA ETICA
Cassa Centrale Banca Trento:
Associazione Animalisti Onlus
Codice IBAN: IT76P0359901899050188528048
Ricordiamo il numero attivo solo per whatsapp +39.380.632.3851
Vogliamo ricordarvi di segnalare sempre e con la massima precisone gli accadimenti. Infatti, arrivano anche messaggi senza indicazioni necessarie per consentire l’intervento.
Qualunque maltrattamento verso un animale è reato:
- La pena prevista per il reato di maltrattamento di animali è aumentata della metà se dalle lesioni, dalle sevizie, dai comportamenti, dalle fatiche vietate o dai lavori insopportabili deriva la morte dell’animale.
- L’uccisione di un animale appartenente a una specie selvatica protetta è punita con la pena dell’arresto da uno a sei mesi o di un’ammenda fino a 4.000 euro al pari della cattura e della detenzione.
- Il Codice penale prevede il reato di uccisione di animali, stabilendo che chiunque, per crudeltà o senza necessità, uccide un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni. Tale previsione comprende sia la condotta omissiva sia quella commissiva, comunque oggettivamente idonea a provocare la morte dell’animale, a prescindere dalle modalità di esecuzione.
Grazie per gli Animali Aiutaci ad Aiutarli