Rifugio Italia di Andrea Cisternino incendiato arsi vivi 70 cani
Rifugio Italia di Andrea Cisternino incendiato arsi vivi 70 cani. Non avremmo voluto dare questa brutta notizia, quando oggi pomeriggio ci ha chiamati Andrea Cisternino in lacrime per dirci che qualcuno ha incendiato il suo Rifugio Italia, l’impotenza ha preso il sopravvento.
Due dipendenti del Rifugio sono rimaste ferite per soccorrere i cani
Rifugio Italia di Andrea Cisternino incendiato arsi vivi 70 cani
“Una quindicina di cani sono salvi, forse 20, 70 sono morti bruciati vivi – dichiara Cisternino -. Le immagini parlano da sole. Ecco cosa resta del Rifugio e ci hanno pure minacciato, ma se credono che io me la faccio sotto – conclude il gestore di Rifugio Italia – si sbagliano , per la polizia ucraina come sempre non e’ colpa di nessuno“.
Domani il presidente di Animalisti Onlus Alessandro Mosso ha indetto un presidio al Consolato Ukraino di via Ludovico di Breme a Milano, per chiedere spiegazioni.
Ignoti hanno bruciato il Rifugio Italia a Kiev, siamo preoccupati per la situazione, 75 cani sono morti tra le fiamme. Animalisti Onlus ha organizzato un presidio davanti al Consolato Ucraino in Italia, per chiedere al Governo Ucraino protezione per i dipendenti del rifugio. Chiederemo udienza al Console Andrii Kartysh per ottenere giustizia per la strage (se questo venisse confermato) perpetrata a Kiev.
Rifugio Italia a Kiev incendiato, arsi vivi 70 cani
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