Spostamento Orsi problematici del Trentino
Spostamento Orsi problematici del Trentino
Lo spostamento degli Orsi problematici del Trentino rappresenta una tripla sconfitta per il Trentino e per l’Italia.
Da un lato perché avalla proprio la teoria del cosidetto orso “problematico”, soltanto perché un orso si comporta da da orso e non da pupazzo al comando delle esigenze di noi uomini.
Dall’altro perché spiana la strada al riempimento del Casteller – prigione trentina per Orsi voluta dal signor Fugatti – per altri futuri esemplari.
Una interconnessione fatale lo spostamento degli Orsi problematici del Trentino
Le due cose sono, ovviamente, interconnesse, interviene Ruth Pozzi, vicepresidente di Animalisti:
“individuo l’orso problematico, lo rinchiudo in prigione – casteller – e poi lo porto altrove, fuori dalla mia provincia. Un circolo vizioso che, badate bene, troverà la sua ignobile funzionalità anche per altre specie, come i lupi ad esempio, tanto per chiarire il concetto.”
La non soluzione voluta dal Trentino
Così, anziché risolvere un problema che nasce dalla incapacità umana di condividere con rispetto la vita e le esigenze etologiche di un animale e dell’ambiente in cui vive, continuiamo ad addossare le colpe a chi non le ha e cerca solo di sopravvivere in un ambiente ostile per colpa dell’uomo.
Il Ministro Roberto Cingolani deve occuparsene
Un Ministero della Transazione Ecologica, proprio perché di ecologica si occupa, ha il DOVERE di rispettare la biodiversità e di comprendere questo gioco pericoloso voluto e preteso da una Provincia che sta giocando con la vita degli animali.
Spostamento Orsi problematici del Trentino
Il Ministero della transizione ecologica (MiTE) è un dicastero del governo italiano. È stato creato nel 2021 per la trasformazione del sistema produttivo verso un modello più sostenibile, che renda meno dannosi per l’ambiente la produzione di energia, la produzione industriale e lo stile di vita delle persone.